DADO

Ciao Dado,
la prima cosa che voglio dirti è che ti voglio bene.
Te l’ho detto milioni di volte, ma non mi basta mai.
Ti voglio bene … non ci sono aggettivi sufficienti a dire quanto…
Sei gran parte del mio cuore, anzi, tutto. E andandotene te lo porti via con te.
Porti via con te la parte gioiosa e giocosa, la parte migliore che avevo, che mi restava
dopo tanto dolore.
Tu mi hai accompagnata in tanto dolore come un soffio leggero, come un sussurro.
Non sono stati i miei anni migliori quelli trascorsi. Ma tu li hai resi quasi sopportabili.
Sei stato un rifugio, un sorriso sempre pronto.
E poi eri e sei bello, i tuoi occhi verdi e il tuo mantello nero scintillavano al sole ma
anche nel buio e nella tristezza.
Cosa posso dire che non dimenticherò di te… niente dimenticherò… così presente,
così pronto a tirar fuori un sorriso dalle mie lacrime.
Questa casa è a tua misura… cosa ne sarà adesso che andrai via?
Mi ha sorpreso la tua intelligenza, la tua capacità di imparare subito a riconoscere
situazioni e circostanze e a comportarti nel modo più giusto…
Non sei mai stato “furbo”, ma diretto, acuto, intuitivo, sensibile. Sei stato speciale
proprio come essere, speciale in te.
E io ho goduto di questo tuo essere speciale, anche senza saperlo riconoscere
purtroppo, talvolta, travolta dalle difficoltà.
La mia scimmietta ti ho sempre chiamato, la mia scimmietta dolcissima e sveglia.
Ma anche il mio orsetto, il mio pupetto, il mio bambolotto.
Patatina, anche, nessuna tua mossetta potrò mai dimenticare.
E poi, angelo, sì, angelo che tante volte mi ha salvata.
Come farò senza di te, come farò senza di te adesso che te ne vai…
Vorrei almeno trovarti un bel posto dove farti stare, ma sarà difficile… e non so proprio
come e dove…
Ti voglio bene …. e non ci sono parole…
Hai da poco compiuto dodici anni… così pochi per lasciarsi…
Scrivevo questo a Dado il 16 luglio di questo 2022
Il 18 luglio scorso Dado mi ha lasciata…silenziosamente ma non senza sofferenza,
purtroppo…
I suoi occhi chiedevano aiuto ma non un solo suono per giorni è uscito dal suo
musetto…
Per giorni i suoi occhi non si sono chiusi…
ancora una volta… ciao Dado… ma … aspettami….